giovedì 22 dicembre 2005

Micro-Macro

L'eterna danza delle interazioni,
le lotte intestine delle energie,
i drammi delle annichilazioni,
specchio delle vicende che spaziano
dal quark agli ammassi galattici.

E noi nel mezzo,
poveri contribuenti all'entropia dell'universo,
assistiamo a tutto questo come voyeurs
dalla toppa del microscopio a scansione
o dall'occhio a soli 37 Megapixel dell'LBT,
eccitandoci ma senza emettere radiazione.
Chissà come se la ridono di noi
i cugini della costellazione del Cigno,

loro che hanno imparato a scendere a patti con i gravitoni,
che i fotoni se li succhiano a colazione
e la sera escono di casa
per andare a prendersi una sbornia all'Universo Parallelo,

dalle parti del buco nero, a 300 anni-luce dietro l'angolo...

1 commento:

martatrombetta ha detto...

...ma che sorpresa!!! Anche tu nel mondo splinder! E ci trovo un Beppe poeta!
Doppio abbraccio, provinciale e... universale!
Marta.