Premessa: per me la giornata della memoria è un errore. Perchè dover istituire una giornata per ricordare le vittime della peggiore barbarie umana della storia è come riconoscere che c'è un potenziale negazionista in ognuno di noialtri uomini del 21° secolo, da disinnescare. E dunque (ma solo per questo) vedo questo fatto come un errore. Per il resto ben vengano le celebrazioni, che non possono che fare piacere. Per un alberobellese ancora più questa cosa deve essere sentita, visto che da noi sono transitati (o sostati) diversi reclusi nella "Casa Rossa", un edificio rurale che in quel periodo vide mutata tristemente la sua destinazione d'uso di scuola agraria.