“Ma non sei tu quello che si sposa stamattina? E che ci fai in bici a due ore dalla cerimonia?”, esordì Carmine. Dovevo solo farmi dare un’ultima sistemata ai capelli dal coiffeur e mi sembrava naturale andarci in mountain-bike, quella mattina. Ero sereno, mi sembrava strano constatare quanto inapplicabili al mio caso fossero tutte quelle storie di ansiolitici, scaramanzie varie e stress da matrimonio narrate dagli amici che c’erano già arrivati all’appuntamento. Anche Maria Grazia credo fosse relativamente serena, nonostante per lei i preparativi fossero iniziati molto prima e alla mezzanotte fossi ancora da lei a portarle la serenata (l’ha gradita, boh?), con tanto di sottoscritto alla chitarra e cinque amici cantori non proprio professionisti…
Dieci anni, passati d’un fiato, senza la minima idea di quello che sarebbe venuto: un matrimonio pensato e messo in opera in cinque mesi, il giorno dopo la laurea e dopo quattro anni insieme. Soli, col sostentamento affidato inizialmente alle 800mila al mese di Maria Grazia (passeranno ancora parecchi mesi a vuoto per me prima di giungere alla professione attuale). Ed oggi eccoci ancora qui, sani e salvi con la voglia di affrontarne altri, di decenni insieme. E oggi più numerosi di allora: chi avrebbe mai immaginato quei due prodigi, Martino e Cosmo, così pieni di vita e di cose da raccontare. Grazie, Dio!
10 commenti:
E io che continuo a chiedermi come abbia fatto MG a sopportare la tua testardaggine per 10 (dico 10) anni...
E poi, iniziare il post con il ricordo del Carmine mattutino ... ma dai!!!
Nella foto sono di immediata evidenza le luminose fattezze del viso di MG rischiarate dal suo solare sorriso.
Risulta invece di difficile identificazione la massa nebulotica strizzante che le appare alle spalle.
Forse una concrezione energetico-psicomotorica di tipo ectoplasmatico di III livello???
Ecco cosa emerge dall'immagine dopo il suo trattamento con i raggi bigamma.
Ma pseudolooooooooooooooooo!!!!!!
(Comunque i fotoritocchi riescono meglio al beppestarnazza, e si! temerei una ripicca...)
tanti tanti auguri ad entrambi.
Aspettati una vendetta per il 4 marzo: ti trasformerò in un iguanodonte, perfido di uno Pseudolo! In quanto a testardaggine poi, la consorte ne avrebbe da vendere... come si dice dalle nostre parti: "U père vè acchje 'u suozz" (trad.: il pari trova l'equale).
E sia, caro Starnazza, ma del Giurassico o del Cretaceo??
Capirai che la distinzione è fondamentale.
Sono un po' in ritardo ma se continuate così le nozze di diamante sono garantite...
Ma di cognome fai "stamazza", o "strapazza" ?
Ho avuto problemi con il link: era "starnazza"!
Risolto.
che banda di simpaticoni :-))))
10 anni...
voi mi commuovete!
p.
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