lunedì 12 gennaio 2009


Dunque, sopravviveremo alle tormente che il 2009 ci sta preparando? Lo scopriremo solo vivendo (cit.). Primo post dell'anno con due notiziole.

1)    La notte di San Silvestro, una vocina dentro come una sirena: "…perché non ti fai Facebook, dai cosa aspetti… vedrai ti porterà fortuna!" Ed ho ceduto alla tentazione. Fatto. Il bilancio a dieci giorni dall'apertura dell'account: circa 60 amici ritrovati su FB, alcuni latitanti da parecchi anni. Uno strumento molto potente, direi, da usare a piccole dosi però.

2)    Nell'ultimo week-end ho fatto l'ingegnere (eh eh, dove sta la novità?) cioè ho disegnato un paio di casse acustiche da pavimento e me le son costruite. Vero artigianato, bricolage a basso costo. Il desiderio era nell'aria da mesi: ho preparato tutto e nel giro di un week-end appunto sono "nate" queste due casse, come documentato meglio nel collage sotto.


Risultato sonoro: suonano … ma non come quelle da 1000 euri. Hanno pesato nel risultato la modesta fattura dei coni (50 euri per quattro coni, vuoi mettere…) e il materiale impiegato (pannelli di poliuretano da 3cm), lavorabilissimo ma dalle proprietà sonore dubbie… ecco: vi regalo il progetto!
Postilla a tutto: dopo aver concluso il lavoro e presentato con orgoglio alla famigliola i risultati, MGR fa: "Ma questi affari rimarranno QUI?"

7 commenti:

gio000 ha detto...

Ciao Beppe,
Facebook: anch'io sono stata tirata dentro ... ma no, non riesco proprio a frequentarlo. Tempo e connessione me lo proibiscono! Già un po' schiava del "bloggare", mi basta.... :-)

Complimenti per la tua opera!
... a volte non si è compresi immediatamente ma sono certa che a questo punto è stata "accettata" :-))
un saluto caro,
g

utente anonimo ha detto...

cavolo sei proprio bravo , complimenti anche quella di salvare
l'albero l'ho trovata veramente una bella cosa!!le tue foto mi hanno messo un sacco di malinconia, il ricordo della mia infanzia , la mia adolescenza a scorrazzare nelle campagne , a salire sui trulli che divertimento, che gioia , che spensieratezza , per non parlare della bontà dei cibi nostrani , tutto cio che manca in una grossa metropoli il calore umano della nostra terra !!!!ciao a presto cristina una ex alberobellese

utente anonimo ha detto...

Ne ho un paio a casa autocostruite sempre da te e Orazio un bel pò di anni fa...do you remember? Con quelle abbiamo fatto anche pianobar alla pizzeria Da Peppino io e Paki, andavano più che bene nonostante le loro dimensioni ridottissime...l'orecchio di Peppino non sopportava un numero elevato di dB :-) Ora conto di ascoltare queste! Cmq complimenti per l'accuratezza del progetto. Vincenzo

woland23 ha detto...

Per cominciare: Buon 2009!

Ho seguito in questi giorni le vicissitudini dell' albero espiantato, ora quella della casse.
Vedo una chitarra (semiacustica). La suoni tu?
Vedo le iniziali di una moglie (non si chiamerà Maria Grazia anche la tua?). Esse normalmente rivolgono ai coniugi domande del tipo "Ma questi cosi devono stare qui in soggiorno?" anche se i cosi sono rivestiti in mogano.
Venendo alle case: Hai riscontrato l' entrata in risonanza del polistirene? Io propendo più per un telaio in truciolare ed impiego eventualmente il polistirene per l' interno.
Tanti anni fa, basandomi su una tecnica sviluppata da Bose, ho realizzato delle ottime ed economicissime casse acustiche rivolgendo all' indietro (verso il muro) i coni dei woofer e foro d' uscita del bass reflex, lasciando invece davanti i soli tweeter (a tromba). Le casse vanno posizionate se possibile agli angoli del locale.
Se hai usato altoparlanti per auto, occhio all' impedenza perché possono danneggiare i finali dell' amplificatore.
Un saluto dai confini del regno: Paolo

jeneregretterien ha detto...

in effetti anche io, pur essendo appassionata di musica, ragiono come MGR. E ogni tanto tiro moccoli per due cascioni Sansui enormi che mi ritrovo nell'esiguo soggiorno.
Anche io sono su FB, ma non mi appassiona granchè, preferisco il mio vecchio e caro blog.
:-)

michiko28 ha detto...

La mia solidarietà a MRG. Dio mio come la capisco :)))
Buon fine settimana.
Michiko

ceglieterrestre ha detto...

Ciao Beppe, mio figlio grande anni indietro ha preso il 1° premio a Bologna, per un' impianto stereo costo 30 milioni una vera fissa. Lui a Roma era un maghetto per questi impianti, costruiva le casse da solo.comunque bravo anche te hai risparmiato.Buona serata