sabato 2 agosto 2008

I giorni (in memoria di Randy Pausch)




Pensavo ai giorni e a cosa stavo facendo ad esempio, nel mio giorno 10000 (se volete provare a sapere qual è il vostro, andate qui).
La vita ci viene consegnata non per tenere conto delle scadenze, ma per amare e per goderla. Perché fare diversamente? Aria, acqua e fuoco, solo di questo abbiamo bisogno e più nient'altro. E quando la vita finisce, accendiamo un altro fuoco e respiriamo il fumo della legna: di lì la vita rinasce.


7 commenti:

gio000 ha detto...

Commovente la storia di Randy Pausch, grande coraggio, grandi le sue ultime "lezioni"...
Grazie per il ricordo, Beppe.
un saluto,
g.

Unpercento ha detto...

".. we have no choice but
To carry on.."
Ciao

nereide1 ha detto...

Randy Pausch ha dato al mondo una grande lezione di vita...indimenticabile!

Un caro saluto, Beppe:)

rosdrudidurella ha detto...

Quando le parole non sono solo parole ....
Ciao Beppe grazie per il commento scritto sul blog di roberto. Felice ti sia piaciuto e ancor di più per averti "obbligato" a leggere.
Baci a tutta la famiglia
Rossella

robertomazzuia ha detto...

che la natura ci dà quasi sempre gratis. e noi a inseguire altro a carissimo prezzo...

AlmostMe ha detto...

Buone vacanze!!!!!

rosdrudidurella ha detto...

Un salutone anche a te, dal caldo afoso e asfissiante di roma e dal mio simpaticissimo vicino, praticamente come ho scritto nel post, siamo gli unici due rimasti nel palazzo. Io per lavoro, lui per rompere.
Baci a tutta la famiglia,
Rossella