mercoledì 16 settembre 2009

Metti due-tre accordi giusti uno dietro l'altro: questi si muovono e vanno...
Allora c'è un movimento, c'è azione dietro un Sol seguito da un La4 e da un La. E dunque non è proprio corretto quello che dice il mio amico Paki (filosofo e musicista) che "... due sole buone note, se non porteranno comunque da nessuna parte, se pure si muoveranno senza mete, varranno più di mille parole cattive". Beh l'altra sera c'era il buon Patrick Swayze, nella scena in cui dava lezioni di mambo: musica è fisicità. Eppoi ci sono le voci. Come si fa a rimanere indifferenti di fronte ad una Lauryn Hill o ad una Diana Krall?
Paki, andiamo d'accordo spesso e su tante cose, ma il tuo approccio è più cerebrale del mio. Le tue note urlano di essere svincolate, di lasciarsi andare: perchè non liberarle?


(On air: Time Of My Life - Dirty Dancing O.S.T. - in memoria di Patrick Swayze)

2 commenti:

rosdrudidurella ha detto...

KABUL, GIOVEDI' 17 SETTEMBRE,

Quando la gioconda trasvolò la vita

Qual bianca nube per gli aperti cieli

Di sopra della tacita infinita

Marina in sogno nei lontani veli?



Forse fu il sogno di un momento arcano

D'aurea luce di bronzo e di verdura

Che accese l'angosciata creatura

Alla sanguigna volontà del vano.



Pianser le fonti, risero i poeti?

Parlarono le sfingi sui frontoni?

Stieder gli umani nuovamente proni,

In albero fluirono i cinedi?



Tutto ora posa in un silenzio vano

E' falso il nulla perchè dorme informe.

Ah! la vita barocca pluriforme

a tradimento mi titilla piano



Dino Campana

Tzugumi ha detto...

Ennò...davanti a Diana Krall proprio no, non si può rimanere indifferenti :)
PS: avevi ragione...il pezzettino di cielo che si intravede attraverso le nuvole è sempre confortante!