lunedì 29 dicembre 2014

Potenza della musica.

La musica è qualcosa di potente.
In quello stanzino all'ultimo piano con vista trulli (che già in passato ha ospitato tanta musica, sarà un destino...) volevamo farci un attico. Ma Cosmo voleva metterci la batteria e Martino registrare qualcosa con gli amici. Nel frattempo era stato declassato a lavanderia-deposito cianfrusaglie.
Via tutto: con l'aiuto di babbo, nel giro di poche settimane sono stati rimessi a nuovo gli infissi, pitturate le pareti, posata la moquette, posati i fonoassorbenti e infine eccolo qua, il nuovo "home recording studio", fortemente desiderato e appena terminato!


3 commenti:

Flo ha detto...

Sob... Avevo commentato ma blogger ha cancellato tutto! Peccato: avevo scritto considerazioni così profonde e intelligenti!!!

Orazio Pugliese ha detto...

Un'altra generazione, in quell' attico - stazino - sala d'ascolto - studio di registrazione!
Ricordo ancora un paio di fantastiche Cerwin Vega che suonavano PinkFloyd e Ozric Tentacles.
Ciao Orazio

beppestarnazza ha detto...

Wè Orazio, che piacere leggerti! Le Cerwin Vega? Le vendetti e ... 15 anni dopo me le sono ricomprate! Il resto lo leggi qui:
http://dueperdiciassette.blogspot.it/2009/04/operazione-back-home.html